giovedì 7 febbraio 2008

tabella di marcia

Domattina la partenza.

Sveglia presto. Conto di essere là in quel posto intorno alle 1030-1100, ci vanno più o meno 2 ore e mezza (mi han detto) ad arrivare in macchina, quindi si parte per le 8, circa.

Una volta a Grenoble (si legge Grenoble), devo cercare la residenza dove mi hanno piazzato (si chiama Ouest, quindi immagino sia ad ovest, no?), lasciargli dei soldi, firmare dei fogli. Dovrò immediatamente litigare, per ottenere un frigorifero, altrimenti non posso fisicamente sopravvivere fino a giugno, litigare per internet. (da qualche parte acqua, latte, formaggi e birra li devo conservare freschi, quindi un frigo diventa essenziale).
Un grave scoglio sarà che io non parlo francese nemmeno un po', probabilmente lì non parleranno nè italiano nè inglese e io non ho le doti per farmi capire disegnando, nonostante alcune partite a pictionary possano far credere il contrario.
Un'altra discussione nascerà per il fatto che alcuni miei compagni e compagne di corso non possono fare a meno di me, e quindi devo fare in modo che intorno alla mia stanza ci siano le loro, anche se arriveranno il giorno dopo.
Già dal primo giorno dovrò discutere davvero troppo, con sti transalpini...

Poi mi dedicherò all'impresa titanica di sistemare la mia roba nella mia stanza, mentre mia madre cercherà di convincermi a lavare tutto almeno una dozzina di volte e mi farà una testa grande come Lebron James (lui, non la sua testa) sul fatto che potrei avere bisogno di questo o quello o quell'altro. Intanto mio padre si sarà eclissato con la scusa di sistemare la bicicletta, in maniera da non essere tirato in mezzo.

In mezzo a tutto questo, potrebbe anche capitare che io ad un certo punto mi mangi qualcosa, e spero proprio sia cibo.

Poi, un bel momento, i miei se ne andranno. Da quel punto in poi potrò sistemarmi la stanza come dico io, producendo i mucchi strategici: vestire, cibo (che include anche le pentole), bagno (carta da culo, saponi e asciugamani), studio (la scrivania con pc e fogli), altro (la scrivania con pc, fogli e libri), nanna (il letto).

Cenerò, in qualche modo. Poi potrei:
- andare a cercare un pub (uscita notturna con la bici)
- verificare cose varie su internet (ammesso che esista la connessione)
- leggere
- dormire (questa non se la aspettava nessuno)
Queste cose non si escludono tra di loro.

5 commenti:

Jager_Master ha detto...

tutto bello, ma dovevi andare a cork. hai sbagliato paese, contea, provincia, stato, nazione, mare.

Apo ha detto...

In mezzo a tutto questo, potrebbe anche capitare che io ad un certo punto mi mangi qualcosa, e spero proprio sia cibo.....

Uuahuahauhauhaua

la zuppa ha detto...

toffo poffo, toffo poffo, toffo poffo.

questo è il verso del francese. occhio alla coda, boz

Matteo Piovanelli ha detto...

quello era un altro animale...

Matteo Piovanelli ha detto...

quello era un altro animale...